31/AGO/2024Francesco PiggioliFeatured, Sport, L'Angolo del Piggio
185

Bologna, così non va! Solo 1-1 in casa con l'Empoli

Primi fischi sui lavori in corso.

La stagione del Bologna è partita al rallentatore e non ne vuole sapere di sbocciare. Dopo l'Udinese, anche il non irresistibile ma coriaceo Empoli esce indenne dal Dall'Ara. Senza neppure doversi dannare troppo l'anima, a dire il vero. Succede tutto nei minuti iniziali, quando l'illusione di un pomeriggio subito in discesa grazie alla zampata in mischia di Fabbian viene frantumata dall'immediata replica di Gyasi ben servito dal cross di Pezzella. Minuto quattro, un goal per parte. Sembra il preludio ad un match scoppiettante, in realtà la gara ha già offerto il meglio di sé. Rossoblù e azzurri godono poi di un'opportunità enorme a testa per indirizzare la contesa a proprio favore, ma rispettivamente Orsolini e Solbakken sprecano davanti alla porta in piena par condicio. Di livello davvero modesto la ripresa, utile solo per aggiungere la ceralacca ad un pareggio che senza dubbio sorride maggiormente alla truppa di D'Aversa, imbattuta dopo le prime tre giornate e orgogliosa di una classifica scintillante. Per il Bologna, al contrario, solo musi lunghi e una sfilza di appunti da consultare durante la sosta. Ci sono tendenze che balzano già all'occhio. Esempi? Su tutti, il vizio di farsi rimontare in men che non si dica quando le cose si mettono bene (due volte su due in casa). Poi, una condizione atletica precaria, con autonomia ridotta e finali in apnea: se dovuta ad una preparazione strategicamente calibrata su un calendario destinato ad infittirsi, lo scopriremo solo vivendo. Infine, fase difensiva in enorme difficoltà quasi ad ogni possesso perso e attacco che gira sostanzialmente a vuoto: zero goal in questi primi 270' dai centravanti e Italiano comincia a scorgere all'orizzonte i fantasmi di Firenze. Senza il miracolo di Skorupski su Solbakken, saremmo alle prese con una Caporetto. Fastidiosa sensazione che s'allunga. E tra poco più di due settimane, al campionato si aggiungerà la Champions League. Forza e coraggio, ma soprattutto buon lavoro.

Smaltita la sbornia del sorteggio Champions, ci si aspetta un Bologna pienamente sintonizzato sulla realtà. E la stretta attualità dice Empoli: non proprio un nome di richiamo all'altezza dei grandi avversari delle notti europee ma proprio per questo avversario da non sottovalutare. I toscani si presentano al Dall'Ara con 4 punti in classifica e gasati a più non posso dalla presa di Roma, ergo la pressione è tutta sulle spalle dei rossoblù che al contrario non possono considerare alternative alla prima vittoria dell'anno per scacciare i fantasmi di Napoli e regalarsi una sosta serena. Davanti ai 25mila del Dall'Ara, Italiano cerca senza indugio il bottino pieno e lo fa affidandosi soprattutto alla vecchia guardia. Con una sola eccezione: Juan Miranda, alla prima da titolare a sinistra. Per il resto, Fabbian la spunta su Pobega come incursore travestito da mezzala e Castro continua ad aggiudicarsi il ballottaggio con Dallinga. Prima chiamata per Iling-Junior, mentre Benjamin Dominguez e Casale saranno a disposizione dopo la pausa Nazionali. L'assenza di Ndoye causa lesione muscolare offre una ghiotta chance a Karlsson dal primo minuto. A chiudere il tridente, ovviamente, quel capitan Orsolini che l'anno scorso proprio qui sfornò una lussuosa tripletta in faccia al malcapitato Empoli. Scongiuri doverosi sulla sponda azzurra, che vede mister D'Aversa ancora in tribuna a scontare la penultima giornata di squalifica: lo rimpiazza il talismano Sullo, fin qui mai sconfitto in campionato. Spazio al consueto 3-4-2-1 dove Solbakken affianca Fazzini sulla trequarti alle spalle dell'unica punta Colombo, eroe dell'Olimpico assieme all'esterno Gyasi che parte a destra. Perso Walukiewicz in direzione Torino sul gong del mercato, il terzetto arretrato vede la promozione di Goglichidze al fianco di Ismajli e Viti. Dopo il doveroso omaggio a Sven-Goran Eriksson, la gara parte con fuochi d'artificio immediati. Angolo di Miranda, Beukema prolunga e Fabbian irrompe sul secondo palo: subito festa grande per il Bologna. Pare sia tutto facile, ma non è così. Prontissima la risposta dell'Empoli, che si fa bastare un affondo. Verticalizzazione tottiana di Fazzini per la sovrapposizione di Pezzella, cross perfetto per il comodo tap in di petto da parte di un Gyasi decisamente on fire (secondo centro consecutivo dopo Roma). E la difesa di Italiano? In versione belle statuine. Il party si sposta così sotto lo spicchio riservato ai tifosi empolesi, mentre il Bologna rimugina sulla clamorosa voragine spalancatasi davanti all'impotente Skorupski. Segue gioco delle porte girevoli, come spesso accade. Potrebbe andare avanti l'Empoli, ma Solbakken sul più bello a due metri dalla porta si fa ipnotizzare da Skorupski. Potrebbero allora andare avanti i rossoblù con Orsolini, liberato in fuga solitaria davanti a Vasquez: mira incredibilmente difettosa e rimpianti. Bologna altalenante, bravo a macinare calcio da dietro ma imbottigliato in zona calda dalla scarsa verve dei suoi esterni: Orso non ingrana, Karlsson è fermo da tempo al vorrei ma non posso. Al solito generoso Castro non riesce la deviazione sottomisura, Vasquez ci mette una pezza e l'Empoli congela il pari.

Al secondo tempo tutto il Dall'Ara chiede di più: peccato che ottenga molto meno. Italiano si scervella, prima aggiungendo i centimetri di Odgaard per Karlsson (oltre alla staffetta Moro-Aebischer) e poi passando al doppio centravanti con l'innesto di Dallinga per Fabbian superata l'ora di gioco. L'ex Tolosa si piazza alle spalle di Castro con l'incarico di provare a pulire qualche pallone in uscita dalle retrovie, perché l'argentino non si tira indietro se c'è da lavorare sporco ma sul piano fisico finisce puntualmente tra le fauci di un sontuoso Ismajli. Dalla ripresa rossoblù non si riesce tuttavia a spremere neppure un'insidia degna di nota per la porta di Vasquez: dato che inquieta un Dall'Ara via via più spazientito. Sasà Sullo inizia a spezzare il ritmo con i cambi, concedendo tra le altre cose il debutto in azzurro all'ultimo arrivato Pellegri. E quando questa sorta di Modric in miniatura che risponde al nome di Fazzini (no, non è eresia e non c'entra solo l'acconciatura) si ritrova con le pile scariche ecco che la manovra empolese, priva di un vero piano B, annaspa. La condizione attuale del Bologna non permette tuttavia di approfittarne. Dentro anche De Silvestri, spesso risolutore d'eccezione in passato. Niente da fare. Il passato resta passato. Sarà bene scolpirselo in testa.

 

 

Di seguito, le pagelle della gara.

 

BOLOGNA (4-3-3, dal 65' 4-2-3-1)

Skorupski 6.5; Posch 5.5, Beukema 6, Lucumì 5.5 (82' De Silvestri s.v.), Miranda 6; Fabbian 6.5 (65' Dallinga 5.5), Freuler 5.5, Moro 5 (54' Aebischer 5.5); Orsolini 4.5 (82' Urbanski s.v.), Castro 5.5, Karlsson 5 (54' Odgaard 5.5).  all.: Italiano 5

 

EMPOLI (3-4-2-1)

Vasquez 6; Goglichidze 6, Ismajli 7, Viti 6.5; Gyasi 7, Grassi 6 (61' Maleh 6), Henderson 6.5, Pezzella 6.5 (72' Cacace 6); Fazzini 7 (67' Haas 5.5), Solbakken 5.5 (67' Pellegri 6); Colombo 5.5 (61' Esposito 6).  all.: D'Aversa (in panchina Sullo) 6.5

 

BOLOGNA-EMPOLI 1-1 (2' Fabbian, 4' Gyasi)

 

Francesco Piggioli

31 Ago. 2024 - Francesco Piggioli
25 Ago. 2024 - Francesco Piggioli
18 Ago. 2024 - Francesco Piggioli
31 Lug. 2024 - Francesco Piggioli
22 Lug. 2024 - Francesco Piggioli
11 Lug. 2024 - Francesco Piggioli

Bologna, così non va! Solo 1-1 in casa con l'Empoli

31 Ago. 2024 - Francesco Piggioli

Primi fischi sui lavori in corso. La stagione del Bologna è partita al rallentatore e non ne vuole sapere di sbocciare. Dopo l'Udinese, anche il non irresistibile ma coriaceo Empoli esce indenne dal Dall'Ara. Senza neppure doversi dannare ...

Leggi tutto

Un super Kvara condanna Italiano, il Bologna inciampa a Napoli

25 Ago. 2024 - Francesco Piggioli

Khvicha Kvaratskhelia batte Bologna. Guai a fermarsi al report del tabellino, che assegna al folletto georgiano “solo” un goal. Gli affondi e i guizzi del n°77 azzurro scrivono la storia del match, la piegano a favore di Conte e spazzano ...

Leggi tutto