27/GEN/2023Francesco PiggioliFeatured, Sport, L'Angolo del Piggio
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Bologna, notte chic: 2-0 allo Spezia e settimo posto con vista Europa.

Vittoria, porta imbattuta, parte sinistra della classifica.

E' la classica serata perfetta al Dall'Ara, dove il Bologna liquida lo Spezia con un netto 2-0. Un goal per tempo: Posch avvia la pratica prima dell'intervallo, Orsolini la chiude nel finale. Thiago Motta allunga il filotto di risultati utili consecutivi (sette punti raccolti nelle ultime tre gare) e sfrutta l'anticipo per scavalcare momentaneamente Fiorentina, Juventus, Empoli; raggiunta quota ventisei, a pari punti col Torino sconfitto all'andata. Gongola in tribuna anche Joey Saputo: durante il suo regno, raramente l'Europa è stata così vicina, così alla portata, così contendibile. Sì, domenica prossima a Firenze non sarà solo derby dell'Appennino, ma anche scontro diretto in piena regola. Questo Bologna può indubbiamente crederci.

Dopo il bonus sprecato lunedì sera contro la Cremonese, il Bologna ci riprova. A porre le premesse per un girone di ritorno ambizioso, ad uscire dalla solita routine della navigazione a vista. Di fronte al suo vecchio Spezia, traghettato alla salvezza nella prima stagione completa da allenatore in Serie A, Thiago Motta cerca senza se e senza ma quei tre punti che almeno per una notte significherebbero svolta a sinistra in classifica. Sarebbe incrocio tra cannonieri del ceto medio, trasformati invece nei convitati di pietra della serata: Nzola per i liguri, Arnautovic per i rossoblù. Niente da fare, entrambi sono acciaccati in infermeria. E a sospirare di sollievo è soprattutto lo Spezia, vittima prediletta di re Marko: basti pensare che tutti gli ultimi cinque goal segnati dal Bologna ai bianconeri nelle tre sfide più recenti portano proprio la firma del bomber austriaco. Un'autentica maledizione che mister Gotti è ben felice di evitare. La supplenza tocca a Zirkzee, con Barrow sonoramente bocciato dopo i reiterati flop consecutivi. Due le novità rispetto alle attese: in difesa, Cambiaso fa rifiatare Lykogiannis; a centrocampo, esclusione a sorpresa per Nico Dominguez ed ecco Moro al fianco di Schouten. Agudelo e Gyasi formano invece l'attacco leggero dello Spezia, Gotti spedisce Ampadu a fare da frangiflutti davanti alla difesa con due guardie del corpo come Kovalenko e Bourabia ai suoi lati. L'infreddolito Saputo, al pari di tutto il Dall'Ara, punta a scaldarsi con il prevedibile avvio coraggioso e aggressivo dei rossoblù, che però impattano su uno Spezia tosto e bravo a rendere pan per focaccia. Dopo mezzora dominata dai duelli individuali con ben poco spettacolo, a spezzare l'inerzia provvede Zirkzee: dribbling secco su Caldara e tiro a botta sicura murato dalla respinta sontuosa di Dragowski. Sul conseguente corner, ancora provvidenziale il portiere ospite nel dire di no alla capocciata di Ferguson. Il sorpasso del Bologna è nell'aria e non a caso si materializza di lì a qualche attimo. Ancora Zirkzee protagonista: angolo profondo di Orsolini, l'aggancio ad altissimo coefficiente di difficoltà vale almeno metà prezzo del biglietto e dà il via all'azione del vantaggio; pallone che torna a spiovere in area, nasce la classica mischia e a risolverla è Posch con una bella fucilata sotto la traversa. Ci ha preso gusto, il difensore austriaco: terzo goal del suo campionato. Lo Spezia (che ha perso Kovalenko per infortunio dopo un quarto d'ora: dentro Maldini e largo al 3-4-1-2 con Agudelo fantasista) reagisce di rabbia e riprende a pressare alto. Per poco non ci scappa subito il pareggio. Ma Skorupski si mette di traverso, prima con un tuffo plastico sul sinistro da fuori di Reca e poi soprattutto col colpo di reni da applausi a scena aperta sul successivo tentativo di tap-in da parte di Gyasi. Esultanza più che comprensibile: parata che vale un goal.

Lavori di restauro a sinistra per Gotti all'intervallo, subito in campo il neoacquisto Moutinho per Reca. L'approccio un po' soft del Bologna favorisce le pretese spezzine, pur senza grandi rischi per Skorupski. Thiago Motta ringhia a bordo campo, deciso a tenersi stretto l'intero bottino. Alla fine della fiera sono ancora i rossoblù a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Zirkzee su invito da sinistra di Cambiaso. La partita torna a sistemarsi sui binari dell'agonismo, per i rossoblù scocca l'ora del sacrificio: troppo pesante questa vittoria per poter pensare di farsela sfuggire. Parte la girandola dei cambi, Dominguez rileva uno stanco ma positivo Moro mentre Gotti immette la tecnica di Verde per Holm; dentro anche il classe 2003 Cipot al posto dello sfortunato Moutinho, costretto ad arrendersi dopo appena venti minuti. L'ingresso di Dominguez porta subito benefici, il biglietto da visita dell'argentino è un recupero palla più verticalizzazione immediata per Orsolini che però non riesce a battere Dragowski. Cresce il Bologna, il solito gran lavoro di sponda di Zirkzee genera un'azione da manuale: Dominguez per Soriano, Soriano per Orsolini e comodo appoggio in rete a porta spalancata da parte del n°7, fermato dal fuorigioco. E lo Spezia? Poche idee, poca qualità, poco peso là davanti. L'assenza di Nzola -più che un vuoto- lascia una voragine. Il Bologna allora si decide: è tempo di chiudere i conti. Dominguez ribadisce l'impronta sul match e sale in cattedra con un'altra imbucata da sogno per la corsa di Orsolini, glaciale nel superare Dragowski. Due a zero ed esultanza sfrenata sotto la curva Bulgarelli per l'esterno ascolano, giunto al quarto sigillo stagionale. Si abbassa la serranda, Gotti vede sfumare anche le residue possibilità di rientrare in gara dalla porta di servizio. E Thiago Motta, almeno per una notte, si addormenta all'ottavo posto. Sogni d'oro e d'Europa.

 

Di seguito, le pagelle della gara.

 

BOLOGNA (4-2-3-1)

Skorupski 7; Posch 7, Soumaoro 7, Lucumì 6.5, Cambiaso 6; Schouten 6.5 (86' Pyyhtia s.v.), Moro 6 (67' Dominguez 7); Orsolini 7, Ferguson 6.5 (79' Aebischer s.v.), Soriano 6 (86' Barrow s.v.); Zirkzee 7.  all.: Thiago Motta 7

 

SPEZIA (3-5-2, dal 17' 3-4-1-2)

Dragowski 6.5; Amian 5, Caldara 5, Nikolaou 6; Holm 6 (67' Verde 5.5), Kovalenko s.v. (17' Maldini 5), Ampadu 5.5, Bourabia 5.5 (79' Esposito s.v.), Reca 6 (46' Moutinho 5.5, 67' Cipot 5.5); Agudelo 5.5, Gyasi 5. all.: Gotti 5.5

 

BOLOGNA-SPEZIA 2-0 (37' Posch; 77' Orsolini)

 

Francesco Piggioli

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