18/MAR/2023 • • Featured, Sport, L'Angolo del Piggio
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Il Bologna frena a Salerno: doppia rimonta, ma arriva solo un pari
Bicchiere mezzo vuoto, per chi ambisce e crede.
Il Bologna acciuffa un punticino all'Arechi dopo aver rimontato due volte: e fin qui, tutto bene. Per le velleità europee dei rossoblù, però, questa è una frenata in piena regola. Salernitana avanti con Pirola e Dia, ma puntualmente ripresa prima da Ferguson e poi da Lykogiannis. Il pareggio rappresenta il minimo sindacale per tenere dritta la barra del timone, aspettando i risultati di Torino e Juve alle prese con impegni sulla carta ostici (rispettivamente contro Napoli e Inter). Thiago Motta galleggia al nono posto, ma non sfrutta l'occasione per mettere pressione alle dirette concorrenti. Non fa bottino pieno contro un avversario alla portata, non accelera. Rimane lì, in agguato e in attesa di tempi migliori. Il tecnico italo-brasiliano si era anche deciso a rimettere nel motore il suo cannoniere principe, Marko Arnautovic: peccato che causa infortunio alla caviglia (da monitorare anche in ottica Nazionale) la partita dell'attesissimo bomber rossoblù sia durata la miseria di un quarto d'ora. In un contesto del genere, allora, un punto è poco ma sempre meglio di niente.
Ultima fatica pre sosta per il Bologna, di scena a Salerno con l'intento di rispondere alle vittorie di Atalanta e Sassuolo in chiave Europa. Thiago Motta continua a rinunciare volontariamente ad Arnautovic e conferma Barrow vertice alto dell'attacco; il ritorno di Orsolini è la lieta novella del giorno, ma anche il n°7 si accomoda in panchina: a destra gioca Aebischer mentre sul lato opposto strappa il bis Kyriakopoulos dopo la buona prova offerta una settimana fa contro la Lazio. Capocannoniere e vice fuori dall'undici titolare (con i loro 15 goal totali) perché ritenuti non al top: è la democrazia di Thiago, bellezza. Largo alla difesa tipo, con Soumaoro e Lucumì centrali. Solito 3-4-2-1 molto elastico per la Salernitana di Paulo Sousa, imbattuta nelle ultime tre partite e reduce dal pareggio di platino ottenuto a San Siro al cospetto del Milan. Candreva e Kastanos supportano bomber Dia (già a segno nell'1-1 dell'andata), Bohinen e Coulibaly formano la cerniera in mediana davanti al terzetto difensivo guidato da Gyomber. Pessimo l'avvio del Bologna, che vive dieci minuti in centrifuga: alla prima occasione da corner Pirola brucia Lucumì sul primo palo e di testa porta avanti la Salernitana, poi Mazzocchi si divora l'immediato bis a tu per tu con Skorupski. L'Arechi sprizza entusiasmo da tutti i pori, impassibile Thiago Motta a bordo campo. Il primo affondo del Bologna è però la classica doccia fredda per il popolo granata. Cambiaso appoggia a Kyriakopoulos, che col destro -piede sulla carta meno nobile- pennella a centro area per l'incursione di Ferguson; inzuccata coi fiocchi dello scozzese, centravanti improvvisato ma efficace alla sua quarta rete in campionato. E' 1-1 e il cronometro segna appena undici minuti. Antipasto e termometro annunciano spettacolo. Di lì a poco Cambiaso si arrende ad un problema muscolare: dentro Lykogiannis, la fascia sinistra parla greco. Il retrogusto del rimpianto tocca ora ai rossoblù, spreconi dalle parti di Ochoa con Moro: ancora Kyriakopoulos in versione assist man, ma il mediano croato appostato in piena area indugia troppo al momento del tiro e si fa rimontare da Gyomber, autore di un salvataggio miracoloso. Col passare dei minuti la contesa si fa via via più compassata e spezzettata, anche se il pallino resta stabilmente in mano al Bologna che recrimina per un contatto in area tra l'onnipresente Ferguson e Bradaric: il sig.Pairetto lascia correre, tantissimi i dubbi. Al netto delle recriminazioni ai rossoblù manca un po' di peso offensivo, la sensazione si allunga forte e chiara sul prato dell'Arechi.
Avvio di ripresa sulla falsariga del primo tempo, per la scossa si guarda dunque alle panchine. Paulo Sousa lancia un messaggio di coraggio con Vilhena e Piatek: passaggio alle due punte e attacco decisamente rinforzato. I padroni di casa ne beneficiano subito, tanto che sul primo scippo di Vilhena ai danni di un tenerissimo Barrow per poco non ritrovano il vantaggio con Dia. Appuntamento solo rimandato: conseguente angolo, nasce una mischia risolta proprio da Dia grazie alla deviazione decisiva di Schouten. Doppia cifra per l'attaccante senegalese e due a uno Salernitana. Incassato il cazzotto, Thiago Motta rompe gli indugi. In campo l'artiglieria pesante (Orsolini più Arnautovic), fuori Aebischer e Barrow. L'iniezione di tecnica e personalità fa di nuovo lievitare la manovra del Bologna, che ancora una volta impiega pochissimo ad agguantare il pari. E il 2-2 è servito in salsa ellenica: secondo assist di giornata per Kyriakopoulos, che dalla bandierina del calcio d'angolo crossa per la capocciata vincente del connazionale Lykogiannis. “Adesso la vinciamo” è la frase rubata dalle telecamere ad Orsolini nel corso dell'esultanza, ma i piani di ribaltone rossoblù vanno a sbattere con un inconveniente mica da poco: Arnautovic, toccato duro alla caviglia, deve abbandonare anzitempo. Luna che più storta non si può per il totem austriaco, rimpiazzato da Sansone. Sarà un caso, ma la pressione del Bologna come per incanto si affloscia e nel finale rispunta una Salernitana baldanzosa, capace di sfiorare la terza fuga di giornata con una gran staffilata dal limite del neoentrato Sambia: Skorupski si affida alle preghiere, il pallone sibila a lato. Il triplice fischio del sig.Pairetto distribuisce un punto a testa e certifica la frenata del Bologna. Due punti nelle ultime tre gare, la corsa verso l'Europa rallenta. Sosta per le Nazionali al momento giusto, senza ombra di dubbio.
Di seguito, le pagelle della gara.
BOLOGNA (4-2-3-1)
Skorupski 5.5; Posch 5.5, Soumaoro 6.5, Lucumì 5.5, Cambiaso 6 (21' Lykogiannis 7); Schouten 6, Moro 6; Aebischer 5 (65' Orsolini 6), Ferguson 6.5, Kyriakopoulos 7 (81' Soriano s.v.); Barrow 5 (65' Arnautovic s.v., 81' Sansone s.v.). all.: Thiago Motta 6
SALERNITANA (3-4-2-1, dal 56' 3-4-1-2)
Ochoa 6; Daniliuc 6, Gyomber 7 (87' Fazio s.v.), Pirola 6.5; Mazzocchi 5.5 (68' Sambia 6.5), Bohinen 5.5 (56' Vilhena 6), L.Coulibaly 6, Bradaric 5.5; Candreva 6.5 (87' Botheim s.v.), Kastanos 5 (56' Piatek 6); Dia 7. all.: Sousa 6
SALERNITANA-BOLOGNA 2-2 (7' Pirola, 11' Ferguson; 64' Dia, 73' Lykogiannis)
Francesco Piggioli
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