In Eurolega la Virtus affonda sotto i colpi dell'Olympiacos :70-92

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-OLYMPIACOS PIREO 70-92

Il round 27 di Eurolega costa un’altra sconfitta alla Virtus Segafredo Bologna, battuta 92-70 in casa dall’Olympiacos Pireo. La quinta per la Virtus nella massima competizione europea. I greci fanno pesare il proprio status di leader della classifica, imponendo fin dalle prime battute un ritmo che le Vu Nere non riescono a sostenere. Senza Clyburn, Shengelia e Polonara, la squadra di Ivanovic si scioglie già nel primo quarto e non riesce più a riprendersi, nonostante un accenno di reazione a inizio ripresa.

Senza vittorie nelle ultime quattro apparizioni in Europa, la Virtus Segafredo Bologna accoglie sul proprio parquet la prima della classe in Eurolega: l’Olympiacos di coach Bartzokas. Gli ateniesi vogliono archiviare immediatamente la finale di Coppa di Grecia persa lo scorso weekend contro i rivali storici del Panathinaikos, ma anche le Vu Nere sono alla ricerca di riscatto dopo aver ceduto all’Olimpia Milano nei quarti di finale di Coppa Italia. Ivanovic ritrova Zizic, ma deve rinunciare ancora al lungodegente Clyburn, oltre che a Shengelia (febbre) e Polonara (problema a un ginocchio). Assente tra i greci è invece Walkup, così come anche il nuovo innesto Saben Lee. Che sarà una serata difficile per la Virtus lo si capisce fin da subito: dopo il primo canestro di Akele, l’Olympiacos infila infatti un parziale di 17-0 e scappa via.

Il primo quarto è un totale assolo biancorosso, con la difesa virtussina in balia di Vezenkov e compagni. A macinare canestri sono soprattutto Papanikolaou, Fournier e Milutinov, con il quarto d’apertura che si chiude sul 34-14 a favore degli ellenici. Una emorragia che e' preludio della disfatta. Bologna appare in netta difficoltà, mentre gli ospiti non hanno alcuna intenzione di voler rallentare neppure nel secondo periodo: all’intervallo l’Olympiacos è avanti 55-29, dopo aver toccato pure un +29. Merito anche di un Fall già in doppia cifra di punti, mentre Cordinier è il più positivo per la Virtus. Hackett, Akele e Diouf provano invece a scuotere gli emiliani nel terzo quarto e le Vu Nere tornano improvvisamente a -12, provando a presentarsi all’ultimo periodo di gara con qualche speranza in più. L’Olympiacos resta comunque avanti 68-54 a dieci minuti dalla chiusura e non sbaglia più nel momento decisivo. Peters e Vezenkov riportano i greci oltre i venti punti di vantaggio e la formazione del Pireo suggella la propria ottima serata con il netto 92-70 finale. L’Olympiacos si conferma dunque la grande dominatrice di questa Eurolega, con un record di 20 vittorie e 7 sconfitte. Bologna incassa invece il quinto k.o. di fila e resta nelle retrovie della classifica, con il record opposto: 7 vittorie e 20 sconfitte. Doverosa fase di analisi per la casa bianconera nel momento cuciale della stagione, tormentata, in campo e fuori.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-OLYMPIACOS PIREO 70-92 (14-34, 29-55, 54-68)

Virtus Segafredo Bologna – Morgan 7 (0/4, 0/3, 7/7 tl), Tucker 6 (2/3, 0/2, 2/4 tl), Holiday 4 (2/5, 0/7 da 3), Akele 7 (2/2, 1/1 da 3), Zizic 6 (3/5); Cordinier 15 (4/9, 1/3, 4/5 tl), Belinelli 2 (0/1 da 3, 2/2 tl), Pajola 2 (1/2), Hackett 10 (2/3, 2/4 da 3), Grazulis 2 (1/1, 0/1, 0/2 tl), Diouf 9 (4/7, 1/2 tl). N.e.: Visconti. All.: Ivanovic

Olympiacos Pireo – Williams-Goss 2 (1/1), Vezenkov 12 (2/6, 2/5, 2/2 tl), Papanikolaou 11 (4/5, 1/5 da 3), Fournier 12 (2/2, 1/4, 5/5 tl), Fall 12 (6/8); Larentzakis 5 (1/1, 1/2 da 3), Vildoza 5 (1/2, 1/1 da 3), Dorsey 5 (1/2, 1/2, 0/2 tl), Peters 12 (3/5, 2/3 da 3), Milutinov 12 (3/6, 6/6 tl), McKissic 4 (2/3, 0/4 da 3). N.e.: Mensah. All.: Bartzokas

Gianfilippo Rossi

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