La donna nel pozzo di Piergiorgio Pulixi

La donna nel pozzo di Piergiorgio Pulixi (Feltrinelli, settembre 2024) è l'ultima uscita dell'autore. Pulixi nasce a Cagliari nel 1982 e scrive dal 2009, viene considerato ora uno dei massimi esponenti del noir italiano. Nel 2019 vince il Premio Scerbanenco per il miglior noir italiano: "L'isola delle anime".

"La donna nel pozzo" è un romanzo giallo ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduro nel 1989 in Sardegna e narra di una concatenazione di eventi che scatenano una serie di omicidi, che in principio appaiono esternamente incomprensibili.

Saranno Ermes Calvino, giovane talentuoso ghost-writer e Lorenzo Roccaforte, scrittore di successo di un romanzo epocale, la cui fama è stata soffiata via tanto velocemente quanto è arrivata, che si occuperanno di arrivare a sciogliere il bandolo della matassa.

I due personaggi, apparentemente in antitesi, hanno in realtà alcuni tratti comuni che li contraddistinguono. Uno di questi è il costante senso di frustrazione che si percepisce durante la lettura del romanzo. Ermes e Lorenzo potrebbero essere rappresentativi di uno dei mali che affligge la società contemporanea: una parziale e indotta paralisi dell'espressività intellettuale. Entrambi satolli di rimpianti, si apprestano ad addentrarsi in un dedalo di segreti non ancora svelati, che li accompagnerà attraverso un'intensa retrospezione delle loro anime.

Pulixi, come al solito, tira le fila dei suoi personaggi con una scrittura vivace e sincera, lineare e scorrevole, pulita e mai ridondante, reale al punto da captare anche il non scritto.

E' indubbiamente un'ottima lettura dove la Sardegna, con alcuni dei suoi paesaggi a volte tenebrosi e poco accoglienti, stanchi e decadenti, si offre come sfondo dell'intricata vicenda.

"La donna nel pozzo" lo si deve leggere soprattutto se ancora non si conosce l'autore, poichè, dopo averlo terminato, si scatenerà sicuramente la curiosità per le sue precedenti opere.